Focus On: Live action cosa ne pensiamo e come ci piacciono

dentro la tazza sul blog letterario de le tazzine di yoko - rubrica focus on

Buon pomeriggio cuplovers, oggi vi presento un post un po’ diverso dal solito… sì lo so era tantissimo che non vi proponevo un post come questo, ma non ce né stata l’occasione.
Di recente si è parlato molto del live action che Disney intende realizzare su “La Sirenetta” all’inizio non pensavo di dire la mia con un post ma… beh è stato più forte di me.
Come sapete, da un po’ di tempo a questa parte, Disney ha deciso di realizzare dei live action basati sui loro più celebri film d’animazione. Fino ad ora, tutti i live action usciti sono stati fedeli (quale più quale meno) trasposizioni in versione live dei vecchi e amati cortometraggi Disney che tutti conosciamo.
L’unico tentativo che è stato fatto per raccontare una storia diversa è rappresentato dal live action dedicato a Maleficent la cui storia è stata completamente modificata in una sorta di “e se la storia che abbiamo sempre conosciuto non fosse quella vera?” Idea coraggiosa, a mio avviso, e anche interessante, ma che, a quanto pare, non ha ricompensato sufficientemente la Disney visto che a breve uscirà un nuovo film dove, a quanto sembra, Maleficent e Aurora torneranno ad essere nemiche…

Ciò posto i live action mi piacciono? La risposta è un grande NI. Rivedere la stessa identica storia con l’unica differenza della presenza di attori in carne ed ossa per me non ha molto senso. Mi piacerebbe se questi live action osassero un po’ di più, approfondendo quegli aspetti che, per forza di cose, un film d’animazione di 60 minuti non può trattare adeguatamente. Peccato che solo, e molto di striscio, nel film dedicato alla Bella e la Bestia è stato tentato qualcosa del genere. Ricordate quando si scopre della triste morte della madre di Belle? Ecco, quella parte, aggiunta al film, mi è piaciuta. Ad esempio mi sarebbe piaciuto se, nel live action dedicato ad Aladdin fosse stato approfondito di più il passato di Jafar, magari anche con qualche flashback… ed arriviamo adesso all’annuncio del nuovo film Disney ovvero quello dedicato alla Sirenetta.
Ammetto che lì per lì la scelta dell’attrice protagonista mi ha spiazzato, se fino ad ora hanno sempre seguito il cartone cercando attrici e attori fisicamente molto simili (tranne in rari casi) alla loro controparte animata… perché cambiare?
Se è solo una questione di politically correct mi cascano le braccia. E, sinceramente, penso proprio che, in parte, sia così… davvero non esiste un’attrice, rossa naturale, che canti bene? In tutta l’America? Davvero Disney vuol farci credere questo? Siamo onesti: la scelta è stata fatta anche per altri motivi.
Questo non vuol dire che boccio il film, affatto, solo che, oggettivamente, dopo aver scelto una Ariel così diversa e aver cambiato ambientazione… Sinceramente, a questo punto, mi piacerebbe se, pur mantenendo gli elementi principali del film di animazione, per il resto, il live action fosse parecchio diverso da quello che conosciamo, mi piacerebbe che, per una volta, gli autori osassero un po’ di più. Limitarsi a cambiare l’aspetto della protagonista e l’ambientazione mi sembra assurdo, mi piacerebbe vedere una storia che, seppur mantenga gli aspetti fondamentali del film d’animazione, sia diversa. Come? Ad esempio, il personaggio di Ursula potrebbe venire approfondito… è sempre stata la Strega del Mare o lo è diventata? Il suo odio/invidia per Re Tritone… anche questo aspetto potrebbe essere approfondito. Le sorelle di Ariel potrebbero avere un po’ più di spazio, come anche il passato del principe Eric. Che cosa sappiamo di lui? Pochissimo e la stessa cosa vale il suo regno… Perchè non approfondire questi aspetti?
Secondo voi possiamo aspettarci qualcosa del genere o ci ritroveremo la stessa identica storia presente nel film d’animazione con solo la location e una sirenetta un po’ diversa?

Un’altra domanda che mi pongo di fronte a questi live action è… ma ne abbiamo davvero bisogno? In non ricordo quale sito, veniva spiegato che la Disney ha scelto di cambiare l’etnia di Ariel, per essere più inclusiva, ammettendo che sia vero perché, invece di cambiare l’etnia di personaggi che, ormai, bene o male, siamo abituati ad immaginarci in un certo modo, la Disney non crea delle nuove storie? D’accordo, la Disney le storie non le inventa ma rivisita storie già esistenti, va bene. Davvero non esistono delle fiabe… turche, ad esempio, da cui la Disney potrebbe trarre spunto per un bel film con una principessa turca? Leggende africane? Favole cinesi? Fiabe indiane? Perché limitarsi a riproporre sempre le stesse? E, già che ci siamo… anche qui in Italia abbiamo delle bellissime fiabe, quelle di Capuana, ad esempio, le ho sempre adorate. D’accordo, sono un po’… crude… va bene, ma davvero non si potrebbero adattare per farne un film Disney? Suvvia… a me piacerebbe avere una principessa Disney italiana, cos’è questa discriminazione verso le nostre favole? E voi, cosa ne pensate?

Quale tra i live action usciti fino ad ora vi è piaciuto di più?

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3 Comments
  • Zuzu
    5 Agosto, 2019

    A me piacerebbe che facessero un film su Pelle d’asino, è una fiaba che non conoscono in tanti ma è sicuramente una delle mie preferite e si presterebbe benissimo per un film

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      8 Agosto, 2019

      è una bella fiaba, molto particolare anche se temo che, viste le tematiche trattate, la Disney la cambierebbe tantissimo.

  • Federica Tavoira
    5 Agosto, 2019

    Sono assolutamente contraria ad aggiunte o “di più” rispetto alla storia originale. Forse sarò troppo vecchia per i cartoni animati ma continuo a guardare questi della Disney perché mi ricordano la mia infanzia, se cambiano qualcosa il ricordo svanisce e mi sembra solo un altro cartone animato di mio figlio

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