FOCUS ON: Librerie non librerie

dentro la tazza sul blog letterario de le tazzine di yoko - rubrica focus on

Buona sera cuplovers,
oggi cambiamo argomento! Di recente ho visto un video dove si parlava di librerie.
Un  tempo nelle nostre care librerie respiravi subito quel profumo di carta e vendevano “solo” libri. Nmegastore-le tazzine di yokoegli ultimi anni, come avrete notato, vuoi che il libro, da solo, non vende abbastanza, vuoi mille altri motivi le librerie si sono trasformate.

Adesso in una libreria Mondadori o Feltrinelli trovi, non solo, gadget legati ai libri o gli immancabili ereader ma tante altre cose: cd, dvd, tazze, penne, quaderni, calendari. Di fatto non sono più solo librerie ma librerie-cartolerie- store di materiale informatico (penne usb, carica batterie) e bar. Senza contare i numerosi eventi a sfondo musicale.

Da un lato, bisogna ammetterlo, è estremamente comodo, mentre stai cercando un libro, poterti comprare una penna (che magari ti sei dimenticato a casa) o una nuova agenda. Oppure darti appuntamento con un amico o amica a prendere un caffè (come facciamo di solito noi tazzine 🙂 )img.jpg e, nel mentre, comprarti quel libro che volevi. Dall’altro forse si è persa un l’idea di libreria come “tempio” del libro. La figura del libraio-amico-consigliere che sapeva consigliarti un libro che conosce i tuoi gusti, che sa di cosa parla il libro che ti sta vendendo è sparita o quasi.

Le pile di libri con i bollini rossi degli sconti che spiccano sui tavoli ricordano quelli del supermercato, ci mancano solo (idea!) le offerte stile Coop dove hai il bollino con il 25% di sconto e puoi decidere dove metterlo.

Così, mentre le librerie fisiche cominciano a non sembrare più solo librerie, diventa sempre più comodo e frequente l’acquisto online. All’inizio ero molto scettica. “I libri si comprano in libreria” mi dicevo ma… se so già che libro voglio… online lo compro con clik ovunque io sia, mi arriva a casa dopo pochi giorni e, in più, c’è sempre qualche sconto… perché dovrei andare fino in libreria? Fare la coda alla cassa etc? Ovviamente questo discorso non va bene per gli indecisi o per quelli che entrano in libreria senza sapere cosa cercare. Ma per noi lettori compulsivi è difficile non sapere cosa scegliere, no? Noi che entriamo in libreria con un idea ben precisa, che cerchiamo proprio quel libro e non altri…

libreria indipendente-le tazzine di yokoDa un lato, quindi, il lettore che sa cosa vuole, connessione internet permettendo, acquista online. mentre l’indeciso, quello che entra in libreria senza un’idea precisa acquista nei negozi…

Dunque nel futuro dobbiamo aspettarci sempre più librerie-non- librerie? Cosa ne pensate? Frequentate solo la piccola libreria di fiducia o andate nel mega-store a prendere il caffè?  Io, personalmente, amo prendere il caffè al megastore, ma acquisto online. 

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6 Comments
  • Valentina Panzetta
    7 Settembre, 2015

    Io compro molto spesso online, anche perchè ultimamente per ragioni economiche sto comprando libri usati; ma non per questo non vado più nelle grandi librerie/piccole librerie/qualsiasi negozio abbia libri!
    Sicuramente è molto più comodo comprare online: digiti il libro che vuoi, aggiungi al carrello e metti il tuo indirizzo! Ma vogliamo mettere la gioia di entrare in una libreria e sentire l’odore dei libri? Della carta stampata? Di vedere pile e pile di libri, sfogliarli, annusarli, scovare nuovi libri, trovarne di vecchi.. Insomma, è come se un bambino entrasse in un negozio di giochi, e questo mai nessuno potrà togliercelo (spero)!

  • tazzine e zollette - yoko
    yoko
    8 Settembre, 2015

    Speriamo proprio di no, amo entrare in una libreria e vivere quel momento. Anche se poi c’è altro io sto nel mio reparto e mi godo lo stare in mezzo a ciò che amo, anche meglio se sono insieme ad amiche che mi capiscono e quei momenti sono una specie di comunione tra noi ** ok ok sono pazza non fateci caso **

  • Ellenita
    8 Settembre, 2015

    Amo girare all’interno delle librerie, le altre fanno le vasche in centro e io mi faccio i miei giri circondata dai libri.
    Compro molto online, ma anche in libreria, complice il fatto che se vedo un libro che mi interessa molto poi non riesco generalmente a non comprarlo – purtroppo -.

  • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
    strega del crepuscolo (Chiari)
    8 Settembre, 2015

    Io adoro stare in libreria *_* e ammetto che mi piace anche prenderci il caffè. Ma per quanto riguarda l’acquisto dei libri molto spesso, anche se li vedo in libreria, poi li prendo online approfittando di qualche sconto. A meno che non li trovi scontati in negozio.

  • Stefania mognato
    8 Settembre, 2015

    Libreria libreria online supermercato ovunque vi sia un libro questo è certo ma mi manca la libreria del paese dove è vero magari dovevi aspettare tre giorni x avere il tuo libro ma dove il libraio era anche l’amico che ti consigliava sapeva i tuoi gusti e soprattutto sapeva di cosa parlava talvolta mi capita di andare in libreria megastore dove c’è tutto anche il superfluo ma magari chiedi un’informazione sul libro che stai acquistando e la commessa ti guarda come a dirti ma sei pazza io non so neppure se é scritto o illustrato sto libro e questo talvolta é deludente. Non voglio generalizzare ci sono anche commesse in gamba e questo succede anche nei megastore di prodotti informatici o sportivi purtroppo ma sicuramente la mia libreria di paese mi manca

  • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
    strega del crepuscolo (Chiari)
    11 Settembre, 2015

    è vero Stefania, ormai i commessi delle librerie-megastore difficilmente sono informati sulle date di uscita, ne sappiamo più noi di loro.

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